La porcellana cinese è un particolare tipo di ceramica che viene lavorata con diversi tipi di impasti specifici, primi tra tutti il caolino e il feldspato.
Durante il tempo della dinastia degli Han Orientali questa particolare lavorazione della porcellana cinese comincia ad essere un’attività importante e a diffondersi
Le porcellane cinesi antiche hanno un valore di mercato molto elevato, sia per il materiale pregiato con cui sono realizzate, sia per la storicità che questi oggetti d’antiquariato raccontano.
Questi fantastici vasi vetrificati sono decorati con simboli e disegni rappresentanti la millenaria cultura cinese.
E sono proprio le decorazioni simboliche dipinte a rendere questi oggetti di porcellana così ricercati e così costosi.
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Opere realizzate con ceramiche cinesi
La porcellana cinese ha una lunga storia alle spalle e viene lavorata ancora oggi dai mastri artigiani locali.
A seconda della dinastia di appartenenza, tra le tante opere antiche con un valore molto alto possiamo trovare oggetti come: piatti, tazzine e fatti in porcellana antica, lavorati tra le altre cose anche a guscio d’uovo.
Tra le tipologie di porcellane cinesi da conoscere dobbiamo citare la famiglia verde e famiglia rosa:
- Famiglia Verde: rappresentata da policromi in 5 colori (stile wucai);
- Famiglia Rosa: smalti semplici in linea con le altre porcellane ma con rappresentazioni floreali.
Una delle tipologie più famose è la porcellana di Canton. Tipiche dell’omonima zona, sono realizzate con dipinti fatti nei porti nel sud della Cina e riportano colori variegati e fortemente vivaci ottenuti usando dell’oro zecchino. La tecnica di produzione era simili a quella lavorata a Jingdezhen ma con gusti più aperti all’occidente, con lo scopo di essere adattate all’esportazione.
La porcellana a tre colori
Sotto la dinastia Tang continuarono a svilupparsi nuovi metodi di manifattura e una nuova ventata di creatività. Le opere tipiche di questo periodo sono le particolari ceramiche a tre colori, che riscossero via via un successo sempre maggiore fino ad essere commercializzate anche nei paesi vicini.
Le porcellane Tang riunivano le caratteristiche fondamentali della pittura e scultura tradizionale cinese ed erano decorate con ornamenti tipici, utilizzando tre smalti: rosso, verde e bianco.
Questi tre colori si mischiavano durante la cottura ad alta temperatura, creando così nuove ed originali tonalità.
L’unicità dei vasi cinesi Ming
Come intuibile dal nome, i vasi ming sono vasi di porcellana cinese provenienti dalla dinastia Ming (1368-1644).
Sotto questa dinastia si raggiunse l’epoca di massimo splendore delle porcellane cinesi.
I vasi cinesi Ming sono tutti pezzi unici e diversi tra loro. Solo una cosa li accomuna: il numero evocativo religioso cinese, ossia il numero 5.
Me perchè proprio questa cifra? 5 sono i colori utilizzati per dipingere i vasi (bianco, giallo, verde, blu cobalto e rosso), 5 sono le montagne religiose, 5 direzioni, 5 sono gli elementi cardine della filosofia cinese, 5 saggezze, 5 famiglie di Buddah ecc. Per farla breve, in Cina il numero 5 è considerato sacro.
Le ceramiche tipiche della dinastia Ming sono la porcellana cinese bianca e blu, con la celebre smaltatura resa possibile grazie al cobalto.
Tutt’ora queste antichissime ceramiche in porcellana sono prodotte nella “capitale della porcellana” Jingdezhen, che ne detiene i natali e regala ancora esemplari di altissimo livello.
Ogni porcellana cinese ha prezzi differenti, a seconda della storia che racconta.
Noi di Fratelli Barbieri siamo da sempre appassionati della cultura orientale e della porcellana cinese, nonché dell’antiquariato in generale.
Mettiamo a vostra disposizione la nostra competenza nel caso vogliate conoscere maggiori dettagli sul valore e la storia della ceramica cinese. Basterà inviarci le foto delle vostre porcellane cinesi per e-mail all’indirizzo:
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